ECOBLUE PUNTO DI SVOLTA FRA I MOTORI DIESEL
A partire dal 1 settembre 2016 la norma Euro 6 ha abbracciato anche i veicoli commerciali, definendone lo standard europeo d'emissione dei gas combusti. Il valore consentito d'emissione degli ossidi di azoto ha raggiunto 400 mg/kWh, ossia l' 80% in meno rispetto alla norma Euro 5. I limiti d'emissione del particolato sono stati ridotti del 66% e sono di 10 mg/kWh. La maggior parte dei costruttori ha deciso di ammodernare i motori precedentemente utilizzati. La Ford ha deciso invece di regalare ai propri utenti un gruppo completamente nuovo. Con l'investimento di 400 milioni di sterline a Dagenham (Gran Bretagna) è stato costruito un moderno sito di produzione dei motori che ha portato alla nascita di una nuova famiglia di motori diesel denominati PANTHER.
Il nuovo turbodiesel 2.0 EcoBlue ha sostituito il gruppo 2.2 TDCi Duratorq. Al momento, il gruppo è disponibile in tre varianti diverse: 105, 130, 170 KM che sono in grado di raggiungere perfino 405 newton metri! Il bocchettone di AdBlue è stato situato direttamente sotto il bocchettone di combustibile, agevolando notevolmente il carico. |
Il nuovo turbodiesel a quattro cilindri e con iniezione diretta della cilindrata di 1 995 cm3 è conforme ai requisiti della norma Euro 6 fra l'altro grazie alla Riduzione selettiva catalitica (SCR) con il serbatoio di AdBlue della capacità di 21 litri in modo da permettere il trasporto su un tratto di 10 000 km. AdBlue trasforma i NOx nocivi dei gas combusti del motore ad accensione per compressione in azoto non nocivo e il vapore acqueo, riducendo l'emissione degli ossidi di azoto.
Costruito da capo si distingue per essere più economico del 13% rispetto alla sua versione precedente. Dalle prove svolte risulta che si è riusciti a ridurre l'emissione di CO2/chilometro fino a 157 g! Il nuovo gruppo permette di sottoporre le macchine alla revisione tecnica ogni 2 anni o ogni 60 000 km.
Impatto pratico?
Grazie all'ospitalità della Società Camel Camp che opera nel settore di vendita, assistenza tecnica e noleggio dei camper, la settimana scorsa abbiamo avuto l’occasione di testare il motore EcoBlue della potenza di 170 CV installato sulla Ford Transit Camper con equipaggiamento Eliot del peso complessivo di 3100 kg. Prima di procedere alla prova, il veicolo aveva solo 32 km di percorrenza. Prima impressione all'avviamento? Funzionamento silenziosissimo del motore nonostante l'insonorizzazione ridotta del vano motore. Si può dire che il motore lavora come un gruppo a benzina con 4 cilindri (ad es. come quello di BMW) - a basso regime il rumore nell'abitacolo è difficilmente percettibile. Non c'è poi lo sbatacchio a volte riscontrato in caso di 2.2 tdci.
Il nuovo motore Diesel Ford EcoBlue della cilindrata di 2 litri è basato su un'architettura del tutto nuova. La costruzione offre le soluzioni più moderne nell'ambito della turbocompressione, iniezione del carburante e del sistema di combustione, oltre alle tecnologie che riducono l'attrito interno.
Gli iniettori piezoelettrici offerti sono in grado di raggiungere fino a sei microiniezioni in un solo ciclo (il che si traduce in un risultato eccezionale di 0,00025s su una sola iniezione!). All'estremità dell'iniettore si trovano otto fori conici dal diametro di 120 micron (meno di un capello umano). Tutto ciò non solo agevola la combustione, ma anche contribuisce alla riduzione del rumore. La pompa dell'olio insieme alla distribuzione è alimentata a bagno d'olio tramite una cinghia dentata. Le resistenze interne del motore sono state ridotte, minimizzando i diametri dei cuscinetti nei rulli della distribuzione.
A percepire una notevole differenza durante la guida c'è la graduazione del cambio. Essa differisce da quella installata nel modello MK7. Sono state maggiorate le marce, soprattutto quelle 3, 4 e 5. Grazie a ciò si può evitare la continua interazione con la leva del cambio. Un'altra sorpresa positiva la si vede al raggiungimento di 2000 giri al minuto e l'inserimento della 6 marcia. A quel punto si guida con la velocità di 120 km/h, godendo del silenzio! Il motore non è udibile. Gli unici suoni che ci arrivano sono quelli generati dal rumore dell'equipaggiamento del camper e dello pneumatico dell'assile posteriore.
Il turbocompressore è un gruppo di generazione tutta nuova! La sua turbina è stata realizzata con un materiale leggero denominato Inconel (materiale di lega di alluminio utilizzato fin ora solo per la costruzione di aviorazzi). Il diametro del compressore è stato ridotto del 10%, accelerando di conseguenza il raggiungimento del regime fino al massimo di 240 mila giri al minuto(a titolo di confronto, il gruppo precedente raggiungeva 160 mila giri al minuto). Il rotore del compressore è un frutto di fresatura (con precisione di 2-3 micron) di un unico pezzo di metallo. In questo modo si è riusciti a ridurre le vibrazioni del compressore, aumentandone la vita tecnica. Nel combinatore del turbocompressore l'ingranaggio è andato a sostituire il vecchio ingranaggio a vite senza fine. Questo ha permesso di accelerare il funzionamento dell'intero sistema - il compressore raggiunge gli adeguati giri senza un minimo ritardo in risposta al segnale di comando di PCM. Il collettore d'aspirazione integrato con la testa rispecchia i cilindri 1-2 e 3-4, garantendo di conseguenza il carico quasi identico dei cilindri. L'alloggiamento dell'albero a gomiti si distingue per uno sbalzo di 10 mm rispetto all'asse dei cilindri, il che a sua volta permette di ridurre la forza d'attrito degli stantuffi contro le pareti del cilindro e di conseguenza, l'usura degli stessi.
Tuttavia, quale è l'impatto delle innovazioni sopra descritte sul processo di consumo? Il motore è stato sottoposto ad una grossa prova che ha comprovato il consumo al livello di circa 11,5 litri. A titolo di confronto, il camper con il motore 2.4TDCI MK7 sottoposto ad una prova analogica ha consumato circa 14,5 litri. Il progresso riguardante il consumo è davvero impressionante. Grazie a ciò il nuovo gruppo diventa più economico e di conseguenza, più ecologico. In condizioni normali di esercizio giornaliero il motore consumerà meno di 10 litri. Considerando il peso di 3,1 tonnellate e la costruzione camper alta, questo è un risultato davvero eccezionale!
|